La musica di "Wish Upon a Star", la stella dei desideri della Disney risuona familiare in molti di noi, ma con significati diversi. Disney ha sempre compreso l'importanza simbolica di sognare e ha incantato milioni di persone con le sue storie e i suoi capolavori.
Esprimere un desiderio rivolgendosi a una stella non è un gesto banale, è il primo passo per realizzarlo. Crescendo, spesso ci arrendiamo troppo facilmente alla potenza di un desiderio sincero, etichettandolo come un'illusione da evitare per non rimanere delusi.
Ma qui, nel Regno di Babbo Natale, sappiamo quanto sia importante prendere sul serio i desideri. Abbiamo addirittura dato ad una Stella il merito di aver creato il meraviglioso mondo che tutti conosciamo. Questa Stella si chiama Lucy ed è un frammento della grande Stella Polare, separatosi per avverare il puro desiderio di un bambino: “un luogo in cui ogni giorno è Natale”.
Le stelle dei desideri
Cos'è, dunque, un desiderio rivolto a Lucy? È la fantasia di un bambino, la speranza in attesa di un segno positivo, o un'illusione per un adulto?
La risposta è sorprendentemente valida in tutti e tre i casi, perché ciò che conta davvero in un desiderio è l'atteggiamento di chi lo formula. Ma andiamo con ordine...
Un desiderio nasce sempre da ciò che al momento ci manca. Desideriamo perché vogliamo oltrepassare ciò che già abbiamo. Nonostante il nostro attuale stato o i nostri averi, riconosciamo in qualcosa al di fuori di noi stessi la pienezza o il miglioramento che desideriamo. E così, desideriamo, e le nostre intenzioni ci spingono verso una nuova realtà, più bella di quella attuale.
Questo vale per ogni ambito: desideriamo una nuova macchina, desideriamo ritrovare la forma fisica, desideriamo un giocattolo, desideriamo relazioni autentiche e così via... Se ci fermiamo a riflettere, noteremo che in questi desideri c'è sempre un'aspirazione positiva e migliorativa, l'unica che può davvero mettere in moto l'entusiasmo necessario per realizzarli.
Nel profondo e sincero desiderio, iniziano a muoversi i cambiamenti necessari che, passo dopo passo, ci conducono alla realizzazione. La cosa meravigliosa è che tutto questo avviene in modo naturale, senza bisogno di una strategia razionale. Potremmo dire che il mondo dei desideri è un mondo che va oltre la razionalità.
Il desiderio rappresenta una vera e propria rivoluzione rispetto alle nostre abitudini. Anche se può sembrare romantico esprimere un desiderio e vederlo magicamente realizzato, dobbiamo capire che per fare in modo che ciò accada, dobbiamo superare i confini della nostra "zona di comfort".
Questo è il grande bivio che determina se un desiderio si trasforma in speranza o in un'illusione, invece di realizzarsi. Spesso siamo riluttanti a stravolgere le nostre abitudini, facciamo qualche timido passo avanti, sperando di ricevere qualche segnale che ci spinga ad andare avanti... e così il nostro desiderio viene declassato a speranza. O, ancora peggio, cresciamo e ci consolidiamo in una vita di cui ci lamentiamo, vedendo i desideri come mere illusioni. Ma in realtà facciamo tutto questo perché non abbiamo il coraggio di alzarci dalla sedia, uscire dalla nostra zona di comfort e mettere in moto le energie necessarie per realizzare i nostri desideri.
Il desiderio, la luce della stella del Natale
Il desiderio funziona davvero quando è puro, spontaneo e siamo pronti ad affrontare i rischi che comporta. Ecco perché tante persone temono il desiderio.
Ma basta filosofare! Facciamo un esempio concreto legato al mondo reale: rendiamoci conto che non stiamo bene fisicamente e che ci piacerebbe stare meglio. Davanti si prospettano queste tre strade:
Desiderio Puro
Desidero tornare in forma! Esprimo il mio desiderio, cambio le mie abitudini alimentari, inizio a fare sport, mi apro a un nuovo mondo, incontro nuovi amici che mi sostengono nei momenti difficili... senza nemmeno rendermene conto, sono tornato in forma. Questo desiderio si basa su una volontà ferma e una dedizione assoluta al raggiungimento dell'obiettivo, superando tutto ciò che ci ha limitato fino ad oggi, dove per una svariata serie di motivi ero meno attento e più sedentario (condizione dalla quale grazie al desiderio sono riuscito ad uscire).
Speranza
Nella speranza, non ci spingiamo attivamente al di fuori della nostra zona di comfort, non siamo ancora del tutto convinti... facciamo qualche tentativo aspettando segnali. Abbiamo un atteggiamento di "speriamo che" anziché di "faccio questo perché sono convinto che". E questa convinzione, ripeto fino alla nausea, risiede nell'approccio spontaneo ed entusiasta che sempre indica la giusta strada per il passo successivo. Non esistono desideri irrealizzabili. Quindi speriamo di tornare in forma... la speranza è una terra di mezzo che può diventare un desiderio se lasciamo andare gli ultimi dubbi o può trasformarsi in illusione se preferiamo restare dove siamo (perché la vita sedentaria e i bagordi a tavola sono più comodi).
Illusione
L'illuso aspetta che le cose accadano per puro caso o sfortuna. Non ha un ruolo attivo nella questione. Ha un atteggiamento generalmente negativo e pessimista, senza rendersi conto che, agendo così, non riuscirà mai a realizzare nulla. Il pessimista dice “sono fuori forma” trovando tutte le scuse che giustificano il suo essere fuori forma dalla posizione in cui sta… senza fare nulla, infondo gli sta bene così. Il pessimista guarda naturalmente verso il basso... ed è proprio per questo che, per uscire da una situazione che non ci piace, dobbiamo alzare lo sguardo e puntare in alto.
Nel desiderio puro il volere e l'azione diventano un tutt'uno e soprattutto sono sempre rivolti verso qualcosa che ci piace. Quando ci muoviamo in armonia con il nostro desiderio, diventiamo creatori della nostra realtà, connessi a un universo che ascolta e risponde ai nostri desideri più profondi. Molta gente, è illusa di star bene e si fa piacere cose che in fondo... non gli piacciono. E spendono tanto tempo, vivono una vita a lamentarsi di un sacco di cose... non sono felici ed hanno paura di affrontare il fatto che ciò che vivono in fondo non gli piace. Scrivendo queste pagine, ho avuto modo di guardare me stesso capendo ancora meglio quanto sia importante costruire sopra ciò che ci piace veramente, anche se ciò dovesse rappresentare passi indietro e tanti ostacoli iniziali.
Quindi, la prossima volta che guarderai al cielo notturno, cerca Lucy, la Stella dei Desideri di Natale, e permetti al tuo cuore di esprimere un desiderio autentico. Ricorda che i desideri non sono solo per i bambini. Sono la linfa vitale che alimenta la nostra crescita e ci spinge a realizzare il meglio di noi stessi. Abbraccia i tuoi desideri, sii coraggioso e prendi azione, perché il potere di sognare e realizzare è nelle tue mani.
Siamo tutti in grado di diventare stelle che brillano nel cielo notturno, pronte ad ascoltare e realizzare i desideri del mondo.