Spesso ci chiedono chi è Babbo Natale e cosa rappresenti per noi del Regno e se crediamo nella sua esistenza. È una domanda affascinante e, in molti modi, la nostra risposta prima di emergere in superficie, richiede un viaggio interiore. Andiamo?
Chi è Babbo Natale, le origini e la storia di Babbo Natale
Sono tante le storie legate alle origini di Babbo Natale. Probabilmente, quella più significativa risale ad un uomo realmente vissuto. Parliamo ovviamente di San Nicola, un vescovo vissuto a Myra (Turchia) nel IV secolo.
La storia di Babbo Natale è un viaggio affascinante che unisce miti, leggende e tradizioni culturali di diversi paesi. L'immagine moderna di Babbo Natale, con il suo abito rosso, la barba bianca e il sacco pieno di doni, ha radici profonde che risalgono a secoli fa e sono il frutto di un'evoluzione culturale e commerciale.
Le origini di Babbo Natale: Un Viaggio Storico e Culturale
Babbo Natale, una figura amata e iconica in molte culture in tutto il mondo, è spesso associato con immagini di un uomo anziano, con una barba bianca e vestito di rosso, che porta doni ai bambini la notte di Natale. Tuttavia, le origini di Babbo Natale sono molto più complesse e affascinanti di quanto possa sembrare a prima vista.
La storia di Babbo Natale: radici Storiche e Mitologiche di Babbo Natale
Le origini di Babbo Natale possono essere rintracciate in diverse tradizioni antiche. Una delle figure più influenti è San Nicola di Myra, un vescovo cristiano del IV secolo noto per la sua generosità e per i miracoli a lui attribuiti. San Nicola è famoso per una storia che lo riguarda: avrebbe donato segretamente denaro a tre ragazze povere per consentire loro di sposarsi, evitando così la prostituzione. Questa storia di generosità si è diffusa rapidamente in Europa, e San Nicola divenne il santo patrono dei bambini e dei marinai, celebrato il 6 dicembre in molte culture.
Oltre a San Nicola, altre figure mitologiche e pagane hanno influenzato la storia di Babbo Natale. In Scandinavia, ad esempio, la tradizione di Yule coinvolgeva una figura nota come "Jolnir", uno dei molti nomi di Odino, il dio norreno. Odino, durante il solstizio d'inverno, cavalcava il suo cavallo a otto zampe Sleipnir attraverso il cielo, portando doni e benedizioni. I bambini lasciavano stivali pieni di carote, fieno o zucchero per Sleipnir, sperando che Odino li riempisse di doni.
L'Evoluzione di Babbo Natale in Europa
Nel corso dei secoli, queste tradizioni si sono fuse con altre credenze e figure regionali. Nei Paesi Bassi, "Sinterklaas" (San Nicola) divenne una figura centrale delle celebrazioni natalizie. Sinterklaas veniva descritto come un vecchio uomo con una barba bianca, vestito con abiti vescovili rossi e dorati, che arrivava dalla Spagna in nave, portando doni ai bambini buoni e punizioni a quelli cattivi.
Quando i coloni olandesi si stabilirono in America nel XVII secolo, portarono con sé la tradizione di Sinterklaas. Nel tempo, la figura di Sinterklaas si trasformò gradualmente in "Santa Claus", un nome anglicizzato che rifletteva l'influenza crescente della cultura inglese. L'immagine di Santa Claus iniziò a prendere forma, incorporando elementi sia delle tradizioni europee sia delle influenze locali.
L’origine di Babbo Natale come figura Moderna
La figura moderna di Babbo Natale, come lo conosciamo oggi, fu influenzata in gran parte da due opere del XIX secolo. La prima è la poesia "A Visit from St. Nicholas" (conosciuta anche come "The Night Before Christmas"), scritta da Clement Clarke Moore nel 1823. Questa poesia introduce molte delle caratteristiche di Babbo Natale che riconosciamo oggi, come la sua slitta trainata da renne (magari erano Rudy la Renna e Lampo la Renna?) e la sua discesa giù per il camino per lasciare i regali.
La seconda influenza significativa è stata l'opera dell'illustratore Thomas Nast, un vignettista americano del XIX secolo. Nast disegnò per la prima volta Babbo Natale come un uomo allegro, grassoccio e barbuto, vestito con un cappotto rosso con rifiniture bianche. Queste immagini furono pubblicate in numerose riviste e contribuirono a consolidare l'immagine di Babbo Natale negli Stati Uniti.
Successivamente, all'inizio del XX secolo, la figura di Babbo Natale fu ulteriormente cementata dalla pubblicità. Una delle più celebri è quella della Coca-Cola, che nel 1931 commissionò all'illustratore Haddon Sundblom una serie di immagini che ritraevano Babbo Natale con un aspetto gioviale e paffuto, con un cappotto rosso e bianco. Queste illustrazioni divennero estremamente popolari e consolidarono definitivamente l'immagine di Babbo Natale come un uomo allegro, vestito di rosso e bianco, che porta doni ai bambini di tutto il mondo
Chi è Babbo Natale oggi
Oggi, la storia di Babbo Natale è un simbolo di generosità e magia natalizia. È una figura che unisce tradizioni religiose e pagane, con un forte richiamo alla cultura popolare. Ogni anno, milioni di bambini in tutto il mondo attendono con ansia la notte di Natale, sperando che Babbo Natale porti loro i regali desiderati, mantenendo viva una tradizione che affonda le sue radici in secoli di storia e di miti.
Ora, non sta a noi indagare sulla superficie della faccenda... da queste righe però emerge un esempio virtuoso ed un'idicazione chiara: la Generosità (la stessa virtù riconquistata da Scrooge nel Canto di Natale scritto da Charles Dickens). Scopriremo insieme che l'atteggiamento che caratterizza San Nicola e che ha dato una svolta alla vita dell'avaro Scrooge, può portare ognuno di noi su una nuova e illuminata dimensione.
Per noi, Babbo Natale non è soltanto un personaggio che appare nell’intrattenimento Natalizio. È una metafora di profonda importanza. Rappresenta, per noi, il grado di coscienza più elevata che ogni individuo possa aspirare a raggiungere. Babbo Natale è l'incarnazione della saggezza, della generosità e della capacità di dare forma ai desideri con discernimento e amore. Quando scriviamo una letterina a Babbo Natale, stiamo inviando un'intenzione alla nostra coscienza. La nostra relazione con questa coscienza definisce se un desiderio è degno di essere realizzato. Un rapporto ben sviluppato con la nostra coscienza ci guiderà a rinunciare a desideri nocivi e a nutrire quelli virtuosi fino a realizzarli.
Nel nostro Regno, tutto ciò che si discosta da questi principi non può essere considerato Babbo Natale. È un simbolo di integrità e nobiltà d'animo.
Cercare chi è Babbo Natale dentro di noi
Ma ora vi chiediamo... siamo davvero sicuri che poi questo Babbo Natale sia da cercare fuori di noi? Per noi, Babbo Natale è anche una questione di introspezione. Cosa pensa il nostro Babbo Natale interiore delle azioni che compiamo?
Stiamo usando il nostro potere interiore in modo saggio e amorevole?
Raggiungere la coscienza di Babbo Natale richiede tempo, riflessione e il coraggio di sfidare le nostre abitudini, le nostre convinzioni e quelle zone d'ombra che normalmente preferiamo evitare. Ma quando ci riusciamo, possiamo vedere il mondo da un grado di consapevolezza superiore che ci farà apparire con gran chiarezza il buono e il cattivo di ogni situazione, pensiero, intenzione.
Ecco perché, quando ci chiedono chi è Babbo Natale e se Babbo Natale esista, la nostra risposta è che Babbo Natale vive in ognuno di noi. È il nostro potenziale più elevato, la nostra capacità di portare la magia e la gentilezza in questo mondo.
Il Ritorno di Babbo Natale… nella vita di tutti
Se un bambino smette di credere nello Spirito del Natale è solo perché un adulto gli insegna a credere nella cosa sbagliata
Babbo Natale rappresenta il livello di coscienza più saggio che un essere umano possa raggiungere. È un simbolo di generosità e amore incondizionato, capace di valutare con amore ogni intenzione (desiderio) e metterla sotto la Luce realizzatrice.
Ma cosa significa veramente per il Regno il simbolo di Babbo Natale?
Trasmettere il Significato di Babbo Natale
Il Natale è una stagione di meraviglia e magia, una celebrazione che va oltre i regali e le decorazioni. È un tempo in cui si risveglia il meglio di noi stessi. Tuttavia, molti adulti si trovano di fronte a un dilemma: come spiegare ai bambini “la verità” su Babbo Natale senza distruggere la magia del Natale?
Cambiare la Narrativa
La chiave che vi diamo, non solo funziona, ma cambierà anche voi risvegliando grandi quantità di magia sopita, insomma, preparatevi al RITORNO DI BABBO NATALE! Tutto sta nel cambiare la narrativa da una semplice favola a una lezione di vita ricca di significato… in primis per gli adulti!
Ricordate che le favole sono un mezzo, non il fine! Veicolano significati che se ben trasmessi continuano a crescere accompagnandoci in ogni fase della nostra vita. Ciò che gli adulti devono iniziare a fare è sicuramente predisporsi e tornare a riflettere su Babbo Natale come una rappresentazione simbolica delle qualità che desideriamo coltivare in noi stessi e che sono importantissime per i bambini: la generosità, l'amore e l'attenzione verso gli altri.
Questa predisposizione è essenziale! Altrimenti niente di quello che leggerete da qui in poi vi funzionerà! Come vi aspettate che qualcuno creda e mostri attenzione verso qualcosa in cui non credete? Quando ne capiamo l’importanza… niente sarà più forzato e tutto diventerà reale.
Su questo punto permettetemi un’ultima considerazione, forse la più importante di tutte. Il premio che ognuno di noi riceve in questo nuovo gioco sarà quello di tornare bambini e vivere insieme a loro la magia di Babbo Natale come se non lo avessimo mai abbandonato! Esempio Pratico: Quando un bambino chiede se Babbo Natale esiste davvero, un genitore può rispondere:
Babbo Natale è lo Spirito della generosità e dell'amore che vediamo nelle persone più buone. Quando aiutiamo gli altri e facciamo buone azioni, stiamo tutti diventando un po' Babbo Natale.
Educare con la Magia
I bambini sono naturalmente predisposti a vivere nella magia. Vedono il mondo con occhi pieni di meraviglia e stupore, e questa visione non dovrebbe mai essere soppressa, ma piuttosto guidata e nutrita. La magia del Natale è reale, e non va tolta a nessuno… anzi va alimentata.
Coinvolgere gli Adulti
La regola d’oro è coinvolgere gli adulti come “aiutanti” di Babbo Natale. Spiegare ai bambini che gli adulti sono parte della magia e che assistono Babbo Natale nel suo compito di portare gioia e regali. È fondamentale dire che possono farlo proprio perché tanti anni fa sono stati dei bravi bambini anche loro e che con il passare del tempo, lo Spirito del Natale li ha “assunti” per aiutare in questa grande opera magica.
Esempio Pratico: Raccontare ai bambini che gli adulti più buoni sono in contatto con Babbo Natale. Si parlano con lui sentendolo dal cuore. Babbo Natale si serve del loro aiuto per distribuire i regali perché conosce meglio i desideri dei bambini potendo garantire che ogni dono sia quello giusto.
Babbo Natale come metafora
Crescendo, i bambini non solo possono essere guidati a capire che Babbo Natale non è una persona singola, ma una qualità che può essere trovata in ogni persona che dimostra generosità, bontà e amore. Il più grande regalo che un bambino riceverà dalla vita, se continuerà ad essere buono, sarà quello di crescere con la possibilità di essere Babbo Natale!
Esempio Pratico: Incoraggiare i bambini a fare un regalo a qualcuno che non se lo aspetta, spiegando che in quel momento stanno agendo come Babbo Natale e portando la magia del Natale nella vita di un’altra persona.
Ma ora spieghiamolo bene questo concetto e andiamo un secondo più in profondità. Per ogni persona, Babbo Natale dovrebbe essere un obiettivo a cui tendere. Prendiamo come esempio quando si esprime un desiderio, quando lo scriviamo su una letterina, accade qualcosa di meraviglioso: il desiderio è un’intenzione alla quale la coscienza (Babbo Natale) risponde. Se abbiamo un buon rapporto con la nostra coscienza, in quel momento capiremo se quel desiderio sia più o meno giusto/buono da realizzare. Se è qualcosa di non buono e forzato, un uomo che ascolta la propria coscienza lo lascia andare… chi non è in grado invece, lo persegue incappando in dinamiche sfavorevoli cui probabilmente poi darà colpa al mondo circostante. Se invece è qualcosa di buono, lo mette sotto la luce dell’attenzione… che come il sole con le piante, lo nutrirà, farà crescere e lo realizzerà.
Questa è la legge di come funzionano i desideri e la loro realizzazione, capire come esprimerli e capirli è la strada naturale per vederli realizzati.
La Magia del Natale
La narrazione di Babbo Natale ha la necessità di evolversi con il tempo, adattandosi alla crescita e alla comprensione dei bambini. Così facendo, gli adulti non solo preservano la magia del Natale, ma la arricchiscono, trasmettendo ai loro figli valori che dureranno per tutta la vita.
Esempio Pratico: Man mano che i bambini crescono, spingerli a coltivare attività di altruismo (o per chi può anche volontariato) natalizio, spiegando loro che questi gesti riflettono lo spirito di Babbo Natale che continua a vivere in ogni buona azione.