Elfetti ciaooo!!
Oggi vi vogliamo parlare del presepe, una delle decorazioni di Natale più care in Italia, che immediatamente rende magico il Natale e crea un'atmosfera di gioia e raccoglimento uniche.
Quanto lavoro, il Natale sta arrivando e qui al Regno di Babbo Natale stiamo tutti in fermento! Doni, fiocchi, nastri, luci, alberi e poi ogni tanto un bel giro sulla pista di pattinaggio... evviva il Victorian Village!! Ora si torna a lavorare cari amici… a proposito lo sapete che oltre al regale albero di Natale qui al Regno abbiamo di tutto e di più per allestire il presepe? Veniteci a trovare non ve ne pentirete!!
Il presepe nella storia
Il presepio fa parte della nostra tradizione e piace tantissimo ad adulti e bambini quindi non dovrebbe mai mancare nelle nostre abitazioni. Il presepe come lo conosciamo si deve a San Francesco d’Assisi, il quale volle far rivivere, in uno scenario naturale, la nascita di Gesù Bambino. L'idea del presepe nacque nel Natale del 1222, quando San Francesco assistette alle funzioni per la nascita di Gesù a Betlemme. Francesco ne rimase talmente colpito che, tornato in Italia, chiese al Papa Onorio III di poter ripetere le celebrazioni per il Natale successivo.
Presepe napoletano o presepio arabo? Bella domanda ma non ha sinceramente risposta è questione di gusti, queste tradizioni si perdono nella notte dei tempi l'importante è allestirlo con gusto e criterio.
Si dice presepe o presepio?
Presepe o Presepio? Questa è una domanda che spesso si sente in giro, una questione forse solo linguistica, ma che già di per sé la dice lunga sull'amore che tutti noi nutriamo per il presepe (o presepio... chissà!)
Cominciamo dall'etimologia della parola: la parola presepe (o presepio) viene dal latino praesaepe, un termine che si riferiva in origine solo alla mangiatoia dove fu deposto il bambin Gesù. Ma anche negli scritti antichi (Virgilio, Plauto) si ritrova, in latino, la dizione praesaepium. Quindi il dibattitto fra presepe o presepio comincia da molto lontano!
Ma veniamo ai giorni nostri. Chi può dirimere la questione se non l'Accademia della Crusca? Essa ci dice che entrambi i termini (presepe e presepio) vanno bene, in quanto addirittura un padre della lingua come Manzoni all'interno dei Promessi Sposi li usava indifferentemente. Non sempre l’opinione dell’accademia è stata questa… infatti nelle prime edizioni del ‘600 si trovava esclusivamente il termine presepio, non vi era traccia dell’alternativa presepe. Quest’ultima accezione veniva infatti indicata come forma poetica. Ma come abbiamo visto tale distinzione è venuta meno.
Quindi... o presepe o presepio l'importante è farlo... e farlo con amore!
La struttura del presepe
Indipendentemente dalla grandezza è necessario capire dove collocare il presepe per poi costruire "l'impalcatura"che farà da base per l'allestimento.Ci sono degli elfetti che creano presepi come vere opere d'arte! Ma nel nostro piccolo cari amici possiamo realizzare qualcosa di bello anche con poco spazio... l'importante è metterci passione e tanto amore! Prima di fare l'impalcatura se volete si può mettere come sfondo un pannello di polistirolo o cartone per creare il cielo stellato (ricoprite il tutto con carta stellata o dipingete il pannello di azzurro o blu notte). Per le montagne possono essere sufficienti delle scatole di cartone(scatole per esempio delle scarpe o contenitori di altro genere) che andranno saggiamente incollate o nastrate tra di loro per renderle più salde.
Una volta creata la base pensiamo dove collocare la grotta o la capanna per la Natività, il tutto verrà rivestito con la carta per le montagne (la troverete nel nostro Regno di Babbo Natale). Una raccomandazione! Cercate sempre di accartocciare bene la carta per rendere ancora più reale l'effetto roccia/montagna.
Poi pensiamo se voler mettere dei laghi o fiumiciattoli, questi si possono fare con degli specchi o la carta stagnola , vi consiglio di metterci dei brillantini azzurri o argentati per creare un effetto luminoso, altrimenti vendono dei motorini e dei piccoli plastici dove si metterà l'acqua vera! Non dimentichiamoci la pavimentazione o il prato fatto sempre con la carta per le montagne o il prato con il muschio. Se si fa il presepe arabo è originalissimo metterci la sabbia, poi si possono creare con dei sassolini dei viali.
Le luci del presepe
Se volete si può pensare a innevare il tutto utilizzando bombolette spray o panni effetto neve(fatevi consigliare dagli elfetti addetti ai presepi). Le luci hanno la loro importanza e vanno ben collocate e nascoste, aiutatevi per fissarle con lo scotch e nascondete i fili con il muschio. Vi consiglio di illuminare in particolar modo la zona della Natività ed è meglio usare lucine fisse altrimenti l'intermittenza potrebbe creare un effetto troppo dispersivo e "chiassoso".
Le casette ed i personaggi del presepe
Se volete mettere delle casette attenzione alle proporzioni! Le case più piccole sempre in lontananza e qui potete con pazienza mettere le luci e nascondere i fili con muschio e alberelli.
Per ultimo andremo a mettere le statuine forse è la parte più divertente! Cercate di mettere i personaggi non come capita, ma creando una logica una storia, immaginiamo tipo i pastorelli che parlano tra di loro con vicino le pecorelle oppure le statuine delle vecchine che portano i panni puliti al piccolo Gesù bambino, magari partendo dal piccolo stagno creato. Attenzione alle dimensioni dei personaggi(come per le case),quelli più piccoli lontani i più grandi in primo piano e copriamo la base delle pedane che sorreggono le figure con il muschio così il tutto sarà più realistico!
Non dimentichiamoci tra i personaggi di mettere gli angeli specialmente vicino la Natività... e a proposito della Nativita dovrà essere il soggetto principale, e più illuminato rispetto a tutto l'allestimento del presepe!
Lasciate spazio alla vostra creatività si può fare un presepio dentro un mobile,sull'albero di Natale (ci sono molti tutorial)o anche in un vecchio televisore, insomma inventate di tutto e di più! Siete pronti a creare uno spettacolare presepe? Ma certo e poi ricordatevi di mandarci le foto!!!!
Condividiamo con voi questa poesia sul presepe, magari vi darà una bella ispirazione:
"A Ceppo si faceva un presepino
con la sua brava stella inargentata,
coi Magi, coi pastori, per benino
e la campagna tutta infarinata.
La sera io recitavo un sermoncin
con una voce da messa cantata,
e per quel mio garbetto birichino
buscavo baci e pezzi di schiacciata.
Poi verso tardi tu m’accompagnavi
alla nonna con dir: “Stanotte L’Angelo
ti porterà chi sa che bei regali!”.
E mentre i sogni m’arridean soavi,
tu piano, piano mi venivi a mettere
confetti e soldarelli fra’ i guanciali."
Gabriele D'Annunzio